Argegno è un gioiellino tra le acque del Lago di Como, tra foreste di conifere e di latifoglie e i monti alle spalle. Il paese ha origini romane se si tiene conto di alcune iscrizioni su lapidi che riportano il nome del console Publio Cesio Archigene in relazione all’antica Lecco.
Il centro storico di Argegno è attraversato dal torrente Telo che, con il suo ponticello medioevale in pietra, conserva in una bottega vicina un antichissimo maglio risalente al 1772.
Il centro storico è abbarbicato sul fianco della montagna, con case sovrastanti portici medioevali ed addossate le una alle altre, mentre la soleggiata parte nuova è affacciata sulle rive del lago, che un tempo pullulavano di opifici e che oggi si fa ammirare per il piccolo imbarcadero.
Piazza Roma è il cuore di Argegno dove si affaccia la Chiesa della Santissima Trinità con la sua facciata neo-romanica e i colorati mosaici rappresentanti la patrona S.Anna, S.Abbondio e i quattro evangelisti.
DA visitare è anche il Santuario di S.Anna, sito a 3 km da dove sono conservati arredi di legno intagliato, affreschi e opere attribuite al Bianchi e al Barberini.
Una delle strade più belle di Argegno è il Vicolo dei Mulini dove venne costruita la “Roggia Molinara” con lo scopo di canalizzare le acque del torrente e fornire così energia ai mulini che sorgevano sul luogo.
Per ammirare Argegno e il lago con l’Isola Comancina, è possibile prendere la funivia che dalla Valle d’Intelvi, dove sorge il borgo, trasporta il visitatore fino al balcone del Lario.
